Questo articolo vuole rispondere alla questione seguente: poiché la dottrina cattolica afferma chiaramente che il sacramento della confermazione fa partecipare pienamente all’effusione dello Spirito Santo (CEC 1302) come interpretare, allora, le celebrazioni carismatiche del «battesimo nello Spirito » o dell’ « effusione dello Spirito » che incontrano sempre più successo? Il percorso fa capire come Gesù stesso abbia vissuto la presenza dello Spirito in Lui sottoforma di un’attualizzazione permanente. Nel Corpo di Cristo, che è la Chiesa, il battesimo e la confermazione consentono di ricevere già l’effusione dello Spirito Santo in una crescita spirituale costante. I carismi sgorgano liberamente nella Chiesa secondo la liberalità divina e per il bene di tutti; possono portare una nota più grande ancora di profusione e di novità e permettono ai sacramenti di risplendere.